"QUANTO CONTA IL SORRISO".
Il “sorriso" è un’espressione volontaria o involontaria che esprime uno stato emotivo che manifesta gioia, serenità, benessere e apertura nei confronti di un'altra persona.
Attraverso il sorriso l’uomo esprime sentimenti e necessità.
"Ridere è il linguaggio dell' anima". (Pablo Neruda)
Studi americani condotti in ambito neuropsichiatrico hanno chiaramente dimostrato che nella percezione del volto umano un ruolo fondamentale è svolto dal sorriso. Non sembrano essere gli occhi il primo polo di attrazione in un volto bensì il sorriso. Il sorriso è quindi il primo passo alla socialità, il “biglietto da visita” nelle relazioni interpersonali in grado di trasmettere al nostro interlocutore percezioni di benessere e gioia predisponendolo in modo positivo. D’altronde e’ esperienza comune di quanto siamo piu’ ben predisposti verso un interlocutore sorridente e solare. Studi condotti negli USA stimano che i venditori che sfoggiano un bel sorriso producano fatturati superiori dal 10 al 20 % se rapportati a venditori con sorrisi esteticamente poco gradevoli.
Da sempre lo studio delle proporzioni e dei canoni estetici del volto sono stati oggetto di ricerca sia in ambito artistico che medico.
Persino Leonardo Da Vinci ha studiato in modo maniacale le proporzioni del volto cercando di definire dei canoni standard applicabili a tutti i suoi modelli.
Per quanto sia possibile applicare e modificare tali parametri da un punto di vista artistico, in medicina ed in odontoiatria estetica il raggiungimento dell’“esteticamente armonico” non mira alla creazione di sorrisi tutti uguali, bensì deve tenere conto dei diversi fattori individuali (forma del viso, proporzioni corporee, età, sesso, etnia, ecc.) la cui individuazione risulta imprescindibile per scegliere l’approccio terapeutico più idoneo, in modo da bilanciare e definire un’armonia generale del sorriso.
In sostanza non esiste un sorriso che stia bene a tutti, nello studio di un lavoro estetico il dentista pur rispettando parametri generali deve individualizzare il sorriso personalizzandolo quasi come un sarto adatta al corpo un vestito su misura.
L’organizzazione Mondiale della Sanità definisce come stato di salute il benessere fisico e psichico dell’individuo, in questo contesto si colloca l’importanza del sorriso non si limita solo a valorizzare l’armonia del volto ma contribuisce fortemente a migliorare l’autostima quindi anche i rapporti interpersonali e in definitiva lo stato di salute dell’uomo.
"A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma a volte il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia". (Thích Nhat Hanh)
Gli elementi fondamentali che concorrono e definire naturalezza al sorriso sono:
• le labbra (forma, volume e simmetria);
• i denti (forma, colore e posizione):
• le gengive (colore, grado di esposizione nel sorriso simmetria);
• proporzione nel contesto del volto.
Recenti studi condotti da psicologi hanno dimostrato quanto per la società il bel sorriso sia comunemente considerato un elemento distintivo, attraente e convincente. Tutto ciò depone per una sempre più spiccata attenzione quindi si comprende che sottovalutare la propria bocca e la salute dei propri denti si rende più facilmente allontanabile nella società.
“IL TUO SPECIALISTA RISPONDE” è un format ideato dalla redazione del giornalino dove potranno essere pubblicate, in forma anonima, le domande dei lettori e le risposte del Prof. Maurizio Grande che risultano di interesse informativo generale per il pubblico nel rispetto del codice deontologico, della buona pratica medica e della privacy.
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